
Dalla Contea di Hazzard a Washington, Boss al potere
In molti siamo rimasti disorientati, dopo aver visto in diretta televisiva l'agguato preparato da D. Trump e J. D. Vance a V. Zelensky. La consumata tecnica televisiva di "The Apprentice", combinata con l'ostentazione dei simboli del potere politico militare dello Studio Ovale, ha spazzato via ogni barlume della millenaria arte della diplomazia. Oltre a lasciare attonito l'alleato ucraino.
Dopo qualche ora però nel nostro immaginario collettivo, al truce viso di Trump ed agli occhi spiritati di Vance, si sono sostituiti i volti familiari di Boss Hogg e Roscoe Coltrane. Chi sono questi carneadi ? Per chi non conoscesse o non ricordasse la serie TV "Hazzard", e a condizione di soffrire di insonnia, la risposta si trova sintonizzandosi ancora oggi nottetempo sul canale 27 del digitale terrestre, ovvero Twentyseven HD, uno dei mille canali Mediaset.
La migliore chiave di lettura dell'attuale politica americana, più che dalle analisi sociologioche e psico politiche, viene infatti da Hazzard. Una serie televisiva che la Warner Brothers aveva immaginato nella Georgia rurale degli anni '80 e riguardava una famiglia un pò borderline, che Vance definirebbe di "hillbilly", i Duke. Più precisamente i cugini Bo, Luke e Daisy Duke con lo zio Jesse. Tutti in lotta, a lieto fine, contro l'arrogante, corrotto e un pò stupido politicante, Jefferson Davis Hogg, detto "Boss". Che aveva alle sue dipendenza gli ancora più stupidi e arroganti Roscoe Pervis Coltrane, sceriffo, Enos Strate e Cletus Hogg, vice. La serie è ancora talmente popolare che un golfista di successo, Bubba Watson, ha acquistato la vera auto dei Duke, una Dodge Charger del 1969 battezzata "Generale Lee", per la bella somma di 120.000 dollari. Su quella macchina i Duke, che vivono seguendo solo le regole del buon senso e dell'ironia, sfuggivano a Boss e all'oppressiva manipolazione della legge imposta da Roscoe ad esclusivo vantaggio dei maneggi economici dello stesso Boss.

Passando dalla finzione alla realtà degli Stati Uniti di oggi, Boss/Trump nel più assoluto spregio della rule of law, persegue un controllo totale di governo e informazione, mentre il fido Roscoe/Vance ha il compito di menare bastonate, colpendo di preferenza chi non è pronto a difendersi. E' sorprendente quanto i due consumati attori Donald Trump e J. D. Vance nella pantomima recitata ieri nello Studio Ovale della Casa Bianca ai danni del malcapitato Presidente Ucraino Zelensky, somigliassero a Boss e al suo vice. Peccato che dietro la sceneggiatura, ci siano decine di città ucraine distrutte dall'aggressione russa, con migliaia di morti ucraini e russi. Ma si sa, le sceneggiature sorvolano su molti particolari, puché orientate all'immancabile lieto fine.